Bocciata la proposta di una Commissione Territorio

Abbiamo proposto l’istituzione di una Commissione Territorio perché crediamo nell’importanza della partecipazione, del dibattito e del confronto, soprattutto quando si discutono temi strategici e di ampia portata. Eravamo certi che l’idea sarebbe stata supportata dall’intero Consiglio anche perché molti altri Comuni si sono dotati di strumenti simili.Non lo abbiamo fatto per noi consiglieri considerato che la nostra proposta era di coinvolgere professionisti, tecnici ed esperti. La risposta invece è stata secca ed è stata un no. Le ragioni?Non si può discutere di certi temi perchè c’è bisogno di riservatezza. Un’opinione piuttosto particolare che lascia intendere come il confronto sulle future scelte che l’Amministrazione vorrà fare si limiteranno a decidere quale terreno rendere edificabile.Un vero peccato soprattutto per la storia di un Comune che ha sempre fatto del confronto e dello scambio idee uno strumento pre rendere migliori i progetti e più aderenti al proprio territorio e alle esigenze della comunità. Ecco l’audio del punto in discussione nella seduta di consiglio del 10 giugno.

Per ascoltare l’audio della discussione in Consiglio Comunale:

Bocciata la nostra proposta di “streaming”

Cerchiamo in tutti i modi di essere propositivi perché questo crediamo debba essere il ruolo dell’opposizione. Abbiamo presentato un ordine del giorno per chiedere l’adeguamento della sala Feruglio al fine di poter trasmettere in diretta “streaming” i diversi eventi che lì vengono organizzati: consigli comunali, conferenze, convegni, presentazione di libri. Niente di straordinario visto che moltissimi Comuni hanno già adottato questo sistema. Ci hanno risposto che quei soldi avrebbero potuto essere spesi a favore delle famiglie in difficoltà dicendo così una grande falsità visto che le risorse per investimenti non possono essere destinati a quelle finalità. Poi, per chiudere in bellezza, qualcosa ci ha perfino accusati di narcisismo. E così l’ennesima nostra proposta è stata bocciata, ma noi non ci perderemo d’animo.

Per ascoltare l’audio della discussione sull’ordine del giorno:

Se ci aveste ascoltati…

Eh no caro assessore Morandini!!! 👎
Impari a essere più umile e a non dire sempre di NO (con tutta la sua maggioranza) a tutto ciò che noi proponiamo.
Non avete ricordato cos’è successo a fine dicembre 2019 in consiglio comunale (e capisco l’imbarazzo) ma allora tocca farlo a noi.
Discutevamo dell’approvazione del bilancio di previsione e come opposizione presentammo una serie di emendamenti per interventi urgenti e necessari.
Tra questi c’era l’emendamento n. 3️⃣:
👉 si proponeva di rinviare dei lavori interni al palazzo municipale e, con quei soldi, elettrificare i cancelli dei cimiteri di Cavalicco e Adegliacco.
❌ La vostra risposta fu bocciare l’emendamento e oggi chi ne paga le conseguenze sono i cittadini.
Probabilmente se foste stati meno presuntuosi forse l’articolo di oggi non ci sarebbe stato.

Sull’ex Bertoli il silenzio di Tavagnacco

A fine gennaio abbiamo presentato, sull’argomento, un’ordine del giorno in Consiglio Comunale. L’abbiamo ritirato perché sindaco e giunta si erano impegnati a convocarci per discutere del tema e poi aprire un confronto con il Comune di Udine.
In 4 mesi non è arrivata nessuna convocazione e ora le scelte sono state fatte.
Un vero peccato…
In campagna elettorale la nuova Amministrazione dichiarò che Tavagnacco sarebbe diventato capofila delle politiche di area vasta.
La prima volta che si è presentata l’occasione, il Comune di Tavagnacco è letteralmente scomparso, lasciando ad altri le decisioni sul futuro del territorio.
Invece è proprio quando i temi sono difficili che bisognerebbe avere il coraggio di dire la propria opinione. 

Le nostre proposte per il post emergenza

✅ E’ stato positivo l’incontro di giovedì scorso che, come consiglieri di opposizione, abbiamo avuto con il Sindaco e l’assessore alle attività economiche.

🗣 Abbiamo ascoltato le iniziative che l’Amministrazione vorrebbe avviare per sostenere le famiglie e le attività economiche in difficoltà condividendone, in linea di principio, gli obiettivi.

📝 Come d’accordo abbiamo ritenuto opportuno avanzare delle nostre proposte che il Sindaco e l’assessore si sono impegnati a valutare.

3️⃣ i principi che abbiamo voluto sottolineare:
• impegnare, per l’emergenza e il rilancio, tutte le risorse disponibili con l’avanzo di amministrazione (a seguito dell’approvazione del bilancio consuntivo);
• finalizzare gli interventi in maniera mirata e non a “pioggia”;
• avviare progettualità che superata l’emergenza possano diventare strutturali e durature nel tempo.

🆕 Con oggi è iniziata la Fase2️⃣: dobbiamo essere tutti responsabili e rispettosi delle regole. Solo così ce la faremo!

Questioni di stile

E’ stato tutto troppo scontato e nessun serio scommettitore avrebbe accettato puntate sull’esito finale.
Sono bastate poche settimane al Sindaco per portare a casa, indifferente agli interessi collettivi, un “uno-due” che in tanti di amministrazione non si erano mai visti:
1) L’ individuazione della figura di un “segretario particolare” (per i 5 anni del suo mandato) per curare la sua agenda e appuntamenti, i suoi volantini e Facebook, anziché assumere un dipendente a tempo indeterminato per la segreteria, in grado di svolgere tutte le funzioni a servizio dei cittadini;
2) Il fatto che tra le 109 persone che hanno presentato domanda, risulti “incredibilmente” vincitrice chi è stata candidata (e non eletta) alle scorse elezioni comunali con la lista Intesa per Tavagnacco, lista di riferimento del Sindaco.
Faccio a lei gli auguri di buon lavoro anche se, non a causa sua, finirà inevitabilmente nel tritacarne delle polemiche.
E’ triste dirlo ma non sono sorpreso.
Però sono orgoglioso del fatto che ognuno si caratterizza con un proprio stile e nei 5 anni del mio mandato non abbiamo dato a nessuno la possibilità di pensare che si sarebbe favorito qualcuno a scapito di qualcun altro.
Questioni di stile.
Questo mi basta.
P.S. Martedì scorso, durante il consiglio comunale, il Sindaco mi ha duramente attaccato per le critiche che gli sono state rivolte sul “segretario particolare”. Oggi si chiude il cerchio e non servirà nessuna controreplica da parte mia. La controreplica ha un nome ed un cognome e se l’è scritta da solo.

Un primato di cui non vantarsi

Come amministratori, nella scorsa legislatura abbiamo fatto il massimo, come succede ormai in tutti i Comuni, per pesare il meno possibile sulle casse comunali e quindi dei cittadini. Oggi invece pare che la priorità assoluta, tanto da anteporla all’assunzione di nuovo personale per i diversi uffici, sia quella di dotarsi di un “segretario particolare” per i 5 anni del mandato.
Una scelta inaccettabile non solo da un punto di vista dell’immagine dell’amministrazione ma anche sotto il profilo pratico, considerando che la figura prescelta dal Sindaco non avrà né i titoli e né le competenze, in quanto non richiesti, per “alleggerire” le attività della segreteria come da lui dichiarato. Se l’obiettivo fosse stato quello, sarebbe bastato assumere per quell’ufficio personale a tempo indeterminato, mentre invece chi otterrà quel posto avrà il mero compito, dichiarato dal bando, di gestire l’agenda del sindaco e della giunta, organizzare incontri, predisporre volantini, gestire pagine social, tutto esclusivamente su direttive del sindaco.
Il fatto di tirare in ballo i sindaci che l’hanno preceduto, per far passare l’immagine per cui “tutti colpevoli, nessun colpevole”, dà l’idea di essere un’ulteriore arrampicata sugli specchi.
E’ vero che il sindaco Pezzetta nel 2004 assunse una persona con lo stesso ruolo, ma Lirutti dimentica che allora i Comuni non avevano le carenze di personale, oggi ben visibili a tutti.
Quando nel 2014 divenni sindaco e le difficoltà in ambito di personale cominciarono ad essere evidenti, non ci sognammo minimamente di assumere un “segretario particolare” ma cercammo invece, questo sì, tutte le forme possibili per stabilizzare a tempo indeterminato colei che nei 10 anni di Amministrazione Pezzetta aveva raggiunto esperienza e professionalità. Tentativo che non andò in porto perché la legge non lo permise.
In tutti questi decenni abbiamo sempre cercato di fare in modo che Tavagnacco eccellesse. Oggi che i Comuni sono senza personale, che alcuni sindaci gestiscono direttamente alcuni dei propri uffici, noi saremo uno dei pochissimi Comuni non capoluogo (o forse l’unico) ad avere un sindaco con il “segretario particolare”. Non un primato per cui vantarsi.

19° anno in serie A per l’UPC femminile

19° stagione in serie A in un campionato sempre più difficile e competitivo. 
Siamo sempre stati vicini alle ragazze ed alla società e fa piacere sentire che anche la nuova Amministrazione Comunale e quella regionale daranno il loro fattivo supporto all’unica squadra regionale di livello e ad uno sport in grande crescita.
In bocca al lupo ragazze e buona fortuna!!! 

Finalmente al via il bando TPL

Abbiamo lavorato a lungo con l’allora assessore Mariagrazia Santoro e con gli ex colleghi sindaci dell’UTI per portare le istanze dei comuni dell’hinterland nel nuovo Piano del trasporto pubblico locale.
Anni di ricorsi hanno bloccato l’affidamento alla società vincitrice della gara. 
Ora finalmente la conclusione (speriamo) e, da una parte la possibilità di estendere i servizi a quei territorio non serviti, e dall’altra l’opportunità di migliorare quelli esistenti.